GIT ha formalizzato l’incarico con l’Università degli Studi di Torino per la progettazione e la direzione lavori degli interventi di ripristino della continuità fluviale e il miglioramento dell’habitat acquatico previsti dal progetto 101074559 LIFE 21 NAT/IT/LIFE MINNOW – “Small fish, small streams, big challenges: conservation of endangered species in tributaries of the upper Po river”.
L’area di progetto riguarda la porzione nord-occidentale del bacino del Fiume Po, nel territorio del Piemonte orientale; si sviluppa lungo 21 corpi idrici su un’estensione complessiva di 440 km e comprende 20 Siti Natura 2000.
Tutti i siti sono piccoli ambienti di acqua corrente di estrema importanza come rifugi, aree di deposizione uova, riproduzione e di nursery, oltre ad alcuni ambienti trofici.
Obiettivo della realizzazione degli interventi è il ripristino della continuità longitudinale, che dovrà consentire di riaprire alla libera circolazione dell’ittiofauna 122 km di rete fluviale (21 corpi idrici).
Complessivamente gli interventi di riqualificazione fluviale per l’ittiofauna garantiranno il ripristino di lunghi tratti di corpi idrici e circa 4 mila metri quadrati di habitat idonei alle specie target.
L’importo complessivo dei lavori da progettare è quantificato in € 1,7 M€.
Il progetto è finanziato dal programma dell’Unione Europea Life Natura 2021 2027 e vede coinvolti, al fianco di UNITO, l’Istituto Delta Ecologia Applicata (IDECO), la Città Metropolitana di Torino, il Politecnico di Torino, la Provincia di Cuneo, la Provincia di Vercelli, la Provincia di Alessandria e l’Ente di gestione delle Aree Protette del Po piemontese (ParcoPo).
Siamo orgogliosi di prendere parte ad un progetto che coinvolge Istituzioni e Enti piemontesi da sempre pro-attivi nella tutela e nella valorizzazione del nostro territorio.
Riferimenti online
-> Visita il sito del dipartimento SBios – UNITO
-> Visita il sito dell’Ente di gestione delle Aree Protette del Po piemontese